Il duro mondo del giornalismo di moda

Voi pensate che fare i giornalisti di moda sia una cosa bella, spassosa e da nullafacenti? Beh, a mio più modesto parere è proprio così! Io penso che molto spesso il giornalismo di moda è un buon modo per prendere soldi per fare poco: mi siedo, guardo una sfilata, commento con grandi paroloni e roba ampollosa i vestiti delle modelle scheletriche, e intasco i soldi. Insomma, a me pare proprio un lavoro non proprio difficile, ma anzi; io un po’ lo sottovaluto, probabilmente.

E in fondo, come voi ben sapete, si dice che anche nel giornalismo di moda in fondo ci siano fior fior di professionisti! Io non so citarvi il nome di nessuno di questi, dato che di questo giornalismo non segue proprio ma proprio nulla: già siamo in sé e per sé in un periodo di crisi, figurarsi se io vado a sprecare i miei soldi per acquistare riviste di questo tipo.

Le uniche persone che a mio parere possono spendere i soldi per queste riviste patinate, sono anche quelle che hanno soldi da sprecare per comprare questi vestiti.In fondo, non è che sol perché il vestito in questione ha sfilato sulle passerelle di Parigi, allora deve costare un capitale e mezzo, non vi pare?

Mi sembra un metodo molto ma molto marchiano per dare un valore alle cose, e io penso in questo senso che bisognerebbe modificare in toto e in radice la nostra prospettiva in questo modo, dato che questo non basta mica stare attenti o no, non credete anche voi? Dunque, per prima cosa, stiamo molto ma molto attenti a cosa noi consideriamo come prospettiva di partenza.

In fondo, non è che sol perché il vestito in questione ha sfilato sulle passerelle di Parigi, allora deve costare un capitale e mezzo, non vi pare? Mi sembra un metodo molto ma molto marchiano per dare un valore alle cose, e io penso in questo senso che bisognerebbe modificare in toto e in radice la nostra prospettiva in questo modo, dato che questo non basta mica stare attenti o no, non credete anche voi? Dunque, per prima cosa, stiamo molto ma molto attenti a cosa noi consideriamo come prospettiva di partenza.

Inviati sul campo e reportage in diretta

Sono ben sicuro che siete tutti in accordo sul fatto che siamo tutti in pieno thrilling, se così vogliamo dire, che non aspettiamo altro che sentire le ultime news. No dai, basta sarcasmo, perché è proprio così che ci sentiamo oggi, o almeno io mi sento così: in tutto e per tutto sarcastica. Dunque stiamo bene attenti, perché in questo senso a voi conviene anche approfondire ogni attenzione propria, in quanto se proseguite non vi è la possibilità in questo modo di stare bene attenti.

E allora cosa vorreste fare, voi? Prendere un treno o un aereo per andare a Parigi a guardarsi una sfilata? Vi prego, non fatelo e state bene attenti: sarebbero solo soldi sprecati!